
Cornovaglia
Un viaggio nei miti Arturiani
2018
Secondo quanti tornano dalla Cornovaglia, questa è la zona più bella dell’Inghilterra.
Qui il paesaggio ricorda il passaggio di antiche popolazioni. I castelli e i manieri circondati dai giardini fioriti, le colline e scogliere ci portano indietro nel tempo: è la terra dove si dice sia nato re Artù
Le Tappe
Boscundle Manor
Il nostro primo soggiorno in un’elegante dimora del XVIII secolo immersa in due acri di giardini curati.
Le sue mura di pietra custodiscono ambienti intimi, camini accesi e spazi dove il tempo sembra rallentare.
Le camere, ognuna con il proprio carattere, ci hanno offerto un comfort raffinato e piccoli gesti di attenzione. All’esterno, vialetti ombreggiati, prati morbidi e una terrazza accogliente invitavano alla quiete.
A pochi passi da qui ci aspettano le meraviglie della Cornovaglia: dall’Eden Project ai Lost Gardens of Heligan, fino alle coste frastagliate e selvagge che rendono unico questo angolo d’Inghilterra.


Tintagel
Il giorno dopo abbiamo visitato Tintagel, il vento dell’Atlantico sembrava portare ancora echi di leggende.
Qui, secondo il racconto di Geoffrey di Monmouth, Uther Pendragon, con l’inganno di Merlino, concepì Artù tra le mura di questo promontorio battuto dalle onde.
Le rovine del castello si stagliano contro il cielo, collegate da un ponte sospeso che unisce scogliere di ardesia e praterie. Sotto di esse si apre la Grotta di Merlino, lunga un centinaio di metri: un arco naturale scolpito dal mare, dove luce e ombra giocano in un’atmosfera quasi incantata.
Boscastle
Poi abbiamo vistato Boscastle: un villaggio remoto, incastonato tra pascoli verdi e colline che scendono verso un profondo fiordo, rifugio naturale per le barche. Attorno al piccolo porticciolo si allineano case di pietra, oggi trasformate in botteghe, locande e bed & breakfast, senza aver perso il loro fascino antico.
Qui si trova il celebre Museo della Stregoneria, un luogo intimo e curioso che custodisce oggetti, racconti e tradizioni legati a magie e credenze popolari, offrendo uno sguardo insolito sulla storia di Cornovaglia.


The Lewinnick Lodge
La prossima tappa ci ha condotti in un meraviglioso lodge a picco sull’oceano, arroccato sulle scogliere del promontorio di Pentire Headland.
Da lì, ogni sguardo si perdeva nell’immensità dell’Atlantico, tra il blu profondo e il fragore costante delle onde. Al ristorante del lodge, le colazioni erano un rito di piacere: pane fragrante, marmellate artigianali, latticini e sapori autentici della Cornovaglia, serviti con la luce del mattino che filtrava dalle ampie vetrate sul mare.
Lizard Peninsula
Il nome "Lizard" è probabilmente una storpiatura del cornico "Lys Ardh", che significa "corte alta"; è pura coincidenza che la maggior parte della penisola è composta da una roccia chiamata serpentino.
Questa costa è particolarmente pericolosa per le imbarcazioni ed il mare ad essa antistante fu anticamente conosciuto come "Cimitero delle imbarcazioni".


















