Giappone
La Via dell'Attimo
Viaggio dal 8 al 17 maggio 2026
1&2. Hikari no Machi (光の街)
"La Città delle Luci"
Tappa 1 & 2
Venerdì 8: partenza da Milano
Sabato 9: arrivo ad Osaka
Osaka è la nostra porta d'accesso al Giappone.
È qui che iniziamo il nostro viaggio, tra grattacieli moderni e vicoli storici, mescolando passato e futuro in un unico respiro.
Conosciuta come "la cucina del Giappone", Osaka è famosa per la sua straordinaria gastronomia, che si manifesta soprattutto nei mercati alimentari e nel cibo di strada.
Uno dei luoghi più emblematici dove scoprire questa passione è Dotonbori, uno dei quartieri più iconici della città, un luogo in cui luci al neon e grandi insegne luminose creano un’atmosfera quasi surreale.
Qui, la strada è costellata di ristoranti e bancarelle che servono alcuni dei piatti più celebri della cucina di Osaka.
Partiamo da Milano Malpensa, con un volo Air France.
Dopo un breve scalo a Parigi raggiungiamoc l'Aeroporto Internazionale di Kansai intorno alle 10:30 del mattino.
Con il Nankai Airport Express e la metropolitana Midosuji Line raggiungiamo la stazione della metropolitana di Tennoji, dove si trova il nostro hotel, l'Osaka Marriott Miyako Hotel.
Il Marriott Miyako è situato all'interno di uno degli edifici più alti del Giappone, la Abeno Harukas, che offre viste mozzafiato sulla città e sulla regione circostante.
Dopo il lungo viaggio, ci prenderemo un momento di relax: dalle finestre panoramiche delle stanze avremo una spettacolare vista di Osaka.
Una volta sistemati, ci concederemo un po' di tempo per adattarci al nuovo fuso orario e all'atmosfera vivace di Osaka.
L'hotel si trova in una posizione strategica che ci permette di iniziare a immergerci subito nell'anima della città.
In serata esploriamo Dotonbori, il cuore pulsante della vita notturna di Osaka, e ci immergiamo nell'atmosfera euforica tra insegne luminose e locali vivaci. Degusteremo specialità locali come takoyaki, okonomiyaki, kushikatsu e ramen.
3. Shizukesa no Mori (静けさの森)
"La Foresta della Quiete"
Tappa 3
Domenica 10: Visita a Nara
Al mattino ci trasferiamo a Nara l'antica capitale del Giappone, il nostro primo contatto con il giappone tradizionale e la sua millenaria filosofia.
Lasciamo i nostri bagagli al meraviglioso hotel Tsukihitei, un affascinante ryokan immerso nel Parco di Nara, all'interno della foresta primigenia di Kasugayama.
Circondato da alberi secolari e dalla presenza dei cervi sacri di Nara, il Tsukihitei è un'immersione totale nella tranquillità e nella spiritualità del luogo. (Disponibilità in corso di verifica)
La foresta di Kasugayama, è un luogo sacro patrimonio dell'umanità UNESCO, nessun albero è mai stato abbattuto o alterato dall'uomo, e questo contribuisce a creare un'atmosfera di pace profonda e connessione con il divino.
I ryokan sono alberghi tradizionali giapponesi e sono uno dei modi più autentici per vivere la cultura giapponese.
All'ingresso si indossa uno yukata (una veste informale simile al kimono) e alla sera si gusta una cena kaiseki composta da numerose piccole portate preparate con ingredienti di stagione e presentate artisticamente. artisticamente, Giappone.
Visitiamo il Parco di Nara, famoso per gl amichevoli i cervi sacri, considerati messaggeri degli dei secondo la tradizione shintoista.
Poi andremo al Tempio Todai-ji, una delle strutture in legno più grandi del mondo, che ospita il Grande Buddha, una delle statue di bronzo più grandi del Giappone.
Concludiamo la giornata con una visita al Santuario Kasuga Taisha, famoso per le lanterne che adornano i sentieri creando un'atmosfera magica e contemplativa.
Tornati in albergo potremo fare un rilassante bagno nell'onsen: un rito di purificazione e tranquillità mentale, ideale per alleviare la stanchezza del viaggio e iniziare a entrare in sintonia con la cultura giapponese.
Alla sera degusteremo una cena kaiseki: un'esperienza gastronomica raffinata che rappresenta l'arte culinaria giapponese al suo massimo livello. Composta da numerose piccole portate, la kaiseki si basa sull'utilizzo di ingredienti freschi e di stagione, ognuno preparato con grande cura per esaltarne i sapori naturali.
Ogni portata è un'opera d'arte, non solo per il gusto, ma anche per l'estetica, con presentazioni curate in modo tale da riflettere la bellezza della natura e la stagione corrente.
4. Kumo no Kaidan (雲の階段)
"La Scala delle Nuvole"
Tappa 4
Lunedì 11: gita a Murou-ji
Dopo una colazione tradizionale giapponese andiamo in autobus al Parco dell'Arte di Murou.
Il Parco dell'Arte Murou è un luogo unico che ospita installazioni artistiche all'aperto, immerse tra alberi e colline.
Qui, sculture e opere di artisti locali e internazionali sono integrate nella natura, creando un dialogo tra l'ambiente naturale e l'arte contemporanea.
Passeggiando per il parco, ci troveremo di fronte a opere che cambiano aspetto in base alla luce del giorno e alle stagioni, incoraggiandoci a riflettere sulla relazione tra l'uomo, l'arte e la natura.
Proseguiamo con la visita al Tempio Murou-ji.
Questo tempio di montagna è conosciuto come 'Il tempio accessibile alle donne' (a differenza di molti altri templi tradizionalmente riservati agli uomini).
È noto per la sua tranquillità e per essere immerso in una natura rigogliosa. .
Le strutture antiche del tempio, tra cui la pagoda a cinque piani che si erge maestosa tra gli alberi, sono circondate dalla foresta di Murou, una fitta distesa di cedri e pini che avvolge il complesso in un'atmosfera di profonda serenità.
Verso sera faremo ritorno al nostro Ryokan per rilassarci, fare un bagno rilassante e godere di un'altra cena Kaseiki
5. Toki no Nagare (時の流れ)
"Il Fluire del Tempo"
Tappa 5
Martedì 12: Primo giorno a Kyoto
Al mattino dopo colazione ci trasferiamo alla nostra Casa in Kyoto. È una machiya tradizionale di oltre 100 anni che ci offrirà un'esperienza unica di immersione nella bellezza e negli stili di vita tradizionali.
Soggiorneremo nel quartiere di Nishijin.
Le stanze della casa sono in stile giapponese con tatami. La grande casa ha tre bagni, due cucine ed è all'interno di un giardino zen con muschio. (Disponibilità in corso di verifica)
Nel giardino si trova anche un piccolo santuario dedicato a Benzaiten, la dea delle arti, della musica, della conoscenza e della fortuna, una delle sette divinità della fortuna (Shichifukujin) del Giappone.
Dopo avere preso alloggio ci rechiamo al Tempio Manshu-in: un gioiello nascosto di Kyoto.
Un rifugio di pace che sembra sfuggire al tempo e all'affollamento tipico delle mete turistiche più conosciute.
Poi ci trasferiamo al Tempio Shoren-in un'altra oasi di serenità situata nel cuore di Kyoto, spesso trascurato dai grandi flussi turistici...
A differenza del Tempio Manshu-in, appartato e quasi remoto, il Shoren-in mantiene un'atmosfera raccolta pur trovandosi vicino al centro cittadino.
Questa vicinanza accentua il contrasto tra il mondo esterno e la pace che si respira al suo iinterno.
Il Shoren-in è noto per le sue imponenti sale decorate, con porte scorrevoli dipinte che raccontano storie di epoche lontane.
Qui il paesaggio sembra essere stato pensato per incantare il visitatore attraverso un percorso prestabilito.
Concludiamo la giornata con una passeggiata serale nel Quartiere di Gion esplorando le sue stradine e le sue case da tè.
Ceniamo al ristorante Tempura Endo Yasaka Honten che offre una tempura eccezionale in un ambiente tradizionale.
6. Akai Torii no Michi (赤い鳥居の道)
"Il Sentiero dei Torii Rossi"
Tappa 6
Mercoledì 13: secondo giorno a Kyoto
In bicicletta (o con i mezzi) raggiungiamo il Giardino di Muschio Saiho-ji,
Questo tempio è luogo incantato famoso per le sue oltre 120 varietà di muschio, che si estendono come un tappeto vivente, conferendo al giardino un'aura di mistero e una bellezza senza tempo.
Le sfumature di verde che mutano a seconda della luce e dell'umidità, creano una esperienza visiva che induce una meditazione naturale.
Proseguiamo verso il vicino Tempio Ryoan-ji, dove ci attende uno dei più iconici esempi di giardino zen di pietra.
Questo giardino, celebre in tutto il mondo, è composto da quindici rocce disposte su un letto di ghiaia rastrellata, evocando un senso di mistero e armonia che ha il potere di catturare e incantare l'osservatore.
Qui, la bellezza non risiede nella varietà dei colori o nelle forme rigogliose della natura, ma nella pura interazione tra gli elementi: le pietre, la ghiaia e lo spazio vuoto.
Questo giardino è considerato un enigma visivo e filosofico: le pietre sembrano disposte senza un ordine apparente, ma nessuna delle quindici può essere vista contemporaneamente da un singolo punto di vista, suggerendo un'idea di imperfezione deliberata e un invito alla contemplazione della natura incompleta della percezione umana.
Raggiungiamo poi il Tempio Kinkaku-ji, un luogo che sembra emergere da un racconto mitico, dove la realtà si tinge di un’aura quasi fiabesca.
Questo giardino è progettato per celebrare l’opulenza e la maestosità della tradizione giapponese.
Concludiamo la giornata al Santuario Fushimi Inari.
Questo luogo che incarna l’essenza spirituale del Giappone.
I suoi innumerevoli torii rossi, che sembrano disporsi in una sequenza infinita lungo i sentieri del monte Inari.
Ogni torii è un portale che invita a proseguire, a scoprire cosa si cela oltre la curva successiva, in un cammino che diventa metafora del percorso della vita stessa.
Rientriamo dopo questa lunga e intensa giornata e ci rilassiamo cenando in casa.
7. Yureru Chikurin (揺れる竹林)
"La Foresta Ondeggiante"
Tappa 7
Giovedì 14: terzo giorno a Kyoto
Andiamo alla suggestiva Foresta di Bambù di Arashiyama, un luogo che sembra uscito da un sogno.
Le alte canne di bambù si innalzano verso il cielo, formando un passaggio che avvolge i visitatori in un'atmosfera quasi ultraterrena, i sottili steli ondeggiano leggermente al vento, creando un suono lieve e ritmico che invita al raccoglimento e alla meditazione.
Qui, il mondo esterno sembra scomparire, lasciando spazio solo alla bellezza naturale del bambù, al fruscio delle foglie e alla luce che filtra, tingendo il sentiero di morbidi riflessi verdi.
Proseguiamo verso il Tempio Tenryu-ji, situato nelle vicinanze: uno dei tesori più preziosi della tradizione zen giapponese.
Il giardino dietro il tempio, è un capolavoro di semplicità ed equilibrio.
Il suo cuore è un grande stagno, circondato da rocce, pini e aceri che, in ogni stagione, trasformano il paesaggio in uno spettacolo differente: dai colori brillanti dell'autunno ai delicati riflessi delle foglie primaverili.
La disposizione degli elementi crea un effetto visivo che sembra spingersi oltre i confini fisici del giardino, integrandosi perfettamente con le colline circostanti di Arashiyama, un concetto conosciuto come "shakkei" o "paesaggio preso in prestito".
Pranzeremo e ci concederemo un momento di relax lungo le rive del fiume Hozu che scorre lentamente, circondato da colline ricoperte di vegetazione lussureggiante.
Chi lo desidera potrà proseguire la visita di questa zona oppure tornare a riposarsi a casa.
8. Midori no Kawa (緑の川)
"Il Fiume Verde"
Tappa 8
Venerdì 15: gita a Uji
Facciamo una gita a Uji, una pittoresca città situata a breve distanza da Kyoto
Il viaggio verso Uji è rapido ma immersivo, attraversando paesaggi rurali e colline coperte da campi di tè, che anticipano già la bellezza e la cultura che ci aspettano all'arrivo.
La nostra prima destinazione a Uji è il celebre Tempio Byodo-in, uno dei siti storici più importanti del Giappone, noto anche per l’iconico "Padiglione della Fenice".
Questo tempio, risalente al periodo Heian, è un capolavoro architettonico, la cui eleganza è tale da essere rappresentata sulla moneta da 10 yen.
A pochi passi dal Byodo-in, ci dirigiamo verso il Santuario Ujigami-jinja, considerato uno dei più antichi del Giappone e parte del Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Immerso in una foresta, il santuario conserva l'atmosfera sacra e intima tipica dei luoghi più antichi, con una struttura in legno che sembra fondersi con la natura circostante.
Uji è celebre in tutto il Giappone per il suo tè verde, soprattutto il matcha di altissima qualità.
Nel cuore della città, visiteremo una tradizionale casa da tè per partecipare a una cerimonia del tè,
Poi ci concederemo una rilassante passeggiata lungo le incantevoli rive del fiume Uji e potremo anche acquistare del tè direttamente dai produttori locali,
9&10. Tabi no Owari (旅の終わり)
"La Fine del Viaggio"
Tappa 9 & 10
Sabato 16: ultimo giorno a Kyoto
Domenica 17: ritorno a Milano
Andiamo al Tempio Kiyomizu-dera, uno dei simboli di Kyoto. La pedalata ci porta attraverso le stradine tradizionali della città, passando per quartieri caratteristici che mostrano l'essenza della Kyoto più autentica, tra piccoli negozi, case in legno e alberi fioriti.
Arrivati al Tempio Kiyomizu-dera, ci troviamo davanti a uno dei luoghi più iconici di Kyoto, un tempio il cui nome significa letteralmente "Tempio dell’Acqua Pura".
Fondato nel 778, il Kiyomizu-dera è noto non solo per la sua lunga storia, ma anche per la spettacolare terrazza in legno che si protende dalla sala principale.
La terrazza offre una vista mozzafiato sulla città di Kyoto, incorniciata dalle colline circostanti.
Ci addentriamo nel complesso del tempio,: uno degli elementi più celebri del Kiyomizu-dera è la cascata Otowa, le cui acque sono divise in tre flussi distinti: i visitatori possono bere da uno di questi flussi, ciascuno dei quali si dice porti benefici diversi: longevità, successo scolastico o una vita sentimentale soddisfacente.
Proseguendo arriveremo al Santuario Jishu-jinja, dedicato al dio dell’amore e delle relazioni.
Chi vorrà potrà partecipare a un piccolo rituale di buon auspicio: camminare tra due pietre poste a distanza, con gli occhi chiusi, per assicurarsi buona fortuna in amore.
Torniamo a Kyoto e avremo tempo libero per fare acquisti e passeggiare in kyoto
La mattina successiva avremo ancora tempo libero a Kyoto. ci trasferiremo per pranzo a Osaka dove ci riposeremo nel parco in attesa di andare all'Aeroporto.
Torniamo con volo AirFrance per arrivare a Malpensa la mattina della domenica 10 maggio
ASPETTI PRATICI
Il costo del viaggio è di 2.900 CHF
CONDIZIONI:
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Prenotare alloggi particolari è particolarmente complesso in giappone in modo particolare per occidentali che desiderino alloggiare iin strutture tradizionali (spesso non si parla inglese, a volte occorre raccomandazione) per questa ragione occorre prenotare con largo anticipo e sovente è richiesto un versamento del 50% all'atto della prenotazione. Per questo motivo dobbiamo proporre le stesse condizioni: versmento del 50% alla prenotazione e 50% a saldo 30 gg prima della partenza
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Recesso: restituzione del 100% importi versati entro 3 mesi dalla partenza, 50% entro 1 mese.. Si consigli adi stipulare un'assicurazione di viaggio per eventuali rimborsi oltre questi termini (e dei voli)
L'IMPORTO INCLUDE:
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Tutti gli Alloggi in camera doppia (o diversamente distribuiti in strutture speciali come i Ryokan)
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Le due cene e due colazioni al Ryokan (il resto delle cene e la cucina nella casa saranno autogestiti)
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Il noleggio Biciclette Elettriche a Kyoto
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Una guida turistica privata per 3 giorni.
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I costi di Ingresso per tutti i Templi e Giardini
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La gestione delle prenotazioni e la pianificazione del viaggio.
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Pratiche e sessioni di meditazione offerte durante tutto il viaggio
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Brochure e podcast di approfondimento offerti in preparazione al viaggio (Guida all'estetica wabi-sabi, introduzione all'arte dei giardini giapponesi, Introduzione alle filosofie del Giappone (Shintoismo, Zen, Buddhismo)
Non sono inclusi: i rimanenti pranzi, i voli, le eventuali assicurazioni e tutto quanto non descritto in incluso.